Cosa vuol dire R.E.B.I.?
È il nostro metodo operativo. Queste 4 lettere sintetizzano in maniera precisa quella che sono le basi del nostro intervento
Relazione: la cosa più importante per avere un cane sereno é impostare sin da subito le basi di una buona relazione. Il rapporto con il nostro cane deve essere basato sul rispetto, sulla comprensione. Capire che lui è un individuo, con propri ragionamenti e proprio carattere. Può non essere quello che ci saremmo aspettati, ma é unico e diverso da ogni altro individuo. Essere in relazione vuol dire dare spazio all’espressione individuale, dare fiducia, essere coerenti e credibili nelle nostre azioni e dimostrazioni.
Empatia: per comprendere l’altro, è necessario essere empatici. Vedere un po’ il mondo con gli occhi del cane, essere in qualche modo un po’ cani. Capire quali sono i suoi sentimenti, quali le motivazioni che lo spingono ad un certo comportamento e prima di tutto rispettare la sua diversità
Bisogno: partendo dal capire che esistono altri Bisogni oltre quelli fisiologici (che dovranno comunque essere soddisfatti) dobbiamo comprendere cosa gli piace fare veramente per essere appagato, perché oltre ai bisogni primari, i cani hanno una serie di bisogni che permettono loro di essere sereni anche in una società che in fondo in fondo non è fatta per loro. Quali sono allora? Per citarne alcuni, la libertà, la socialità, la necessità di fare e l’esplorazione.
Intenzione: con questo intendiamo la volontà di comunicare. Non si può essere ascoltati se non abbiamo un messaggio chiaro da esprimere. Se voglio comunicare una cosa al mio cane non posso avere pregiudizi o remore. Se ho scelto di stare con un cane, è necessario avere l’intenzione di comunicare con lui, ovvero la volontà di mettere in atto tutte le strategie comunicative affinché lui possa comprendermi.